Le nuove licenze per l’estrazione di petrolio e gas aggraveranno la crisi climatica: una lettera aperta al Primo Ministro
Una lettera aperta firmata dai leader sanitari chiede al primo ministro britannico Rishi Sunak di ritirare la decisione di approvare nuove licenze per petrolio e gas nel Mare del Nord
Caro primo ministro,
Vi scriviamo come alleanza di leader sanitari che sono profondamente preoccupati per l’impatto che i cambiamenti climatici e la perdita della natura stanno avendo sulla salute umana, e per esortarvi a ritirare la decisione di rilasciare nuove licenze per petrolio e gas nel Mare del Nord.
Gli operatori sanitari stanno già vedendo le conseguenze della cattiva salute causata dalle alte temperature, dalle condizioni meteorologiche estreme e dall’inquinamento. Ad esempio, più di 3.000 decessi in eccesso sono stati registrati in Inghilterra e Galles durante le ondate di caldo tra giugno e agosto 2022,1 e senza un'azione adeguata, si prevede che i decessi legati al caldo saliranno a circa 7.000 all'anno nel Regno Unito entro il 2050.2
Siamo preoccupati per il cambiamento climatico e per le implicazioni che avrà per i nostri pazienti e per il servizio sanitario nazionale. Sappiamo che altri condividono la nostra preoccupazione: il cambiamento climatico è la seconda preoccupazione più grande che devono affrontare gli adulti nel Regno Unito (74%), con l'aumento del costo della vita la principale preoccupazione (79%).3
Gli investimenti continui e le nuove licenze per petrolio e gas non sono la soluzione. Questa mossa annulla decenni di leadership del Regno Unito sul cambiamento climatico proprio quando il vero impegno non può essere ritardato. Il governo dovrebbe invece concentrarsi sul rispetto dei propri impegni per la transizione verso le energie rinnovabili con una strategia credibile per decarbonizzare la fornitura di energia elettrica e con l’aumento della produzione di energia eolica e solare onshore.
Invece di rilasciare nuove licenze per i combustibili fossili, un ambizioso programma di ammodernamento, isolamento e generazione di calore pulito in tutte le case e negli edifici pubblici può ridurre il consumo e i costi di carburante. Oltre a ridurre le emissioni di gas serra, tali azioni creano posti di lavoro, migliorano la salute e, se attuate nel modo giusto attraverso sussidi mirati, possono contribuire ad alleviare la povertà e il numero di persone che utilizzano il sistema di previdenza sociale. Una giusta transizione dai combustibili fossili migliorerà anche la sicurezza energetica nazionale del Regno Unito.
L’approccio opposto, che prevede l’espansione della dipendenza del Regno Unito dalla produzione interna di gas e petrolio, richiederà un decennio o più per raggiungere i risultati e non farà nulla per alleviare la povertà energetica. Ciò aggraverà ulteriormente la crisi climatica ed ecologica e amplificherà le preoccupazioni dell’opinione pubblica al riguardo.
Saluti,
Dott. Richard Smith CBE FMedSci, presidente della UK Health Alliance on Climate Change
Elaine Mulcahy, direttrice della UK Health Alliance on Climate Change
Dott.ssa Sarah Clarke, presidente del Royal College of Physicians
Dott.ssa Camilla Kingdon, presidente del Royal College of Pediatrics and Child Health
Dottor Lade Smith CBE, presidente del Royal College of Psychiatrists
Dott.ssa Ranee Thakar, presidente del Royal College of Obstetricians and Gynecologists
Dott.ssa Fiona Donald, presidente del Royal College of Anestesisti
Signor Michael J McKirdy, presidente del Royal College of Physicians and Surgeons di Glasgow
Dottor Adrian Boyle, presidente del Royal College of Emergency Medicine
Il professor Kevin Fenton, presidente della Facoltà di sanità pubblica
Dr Flic Gabbay, presidente della Facoltà di Medicina Farmaceutica
La professoressa Claire Anderson, presidente della Royal Pharmaceutical Society
Il dottor Kamran Abbasi, redattore capo di The BMJ
Il dottor Richard Horton, redattore capo di The Lancet
Dott.ssa Latifa Patel, presidente dell'organo rappresentativo della British Medical Association
Dott.ssa Shireen Kassam, ematologa consulente e fondatrice di Plant-Based Health Professionals UK
Professor Mike Wang, presidente dell'Associazione degli psicologi clinici del Regno Unito
Patricia McCready RN, direttrice finanziaria della British Association of Critical Care Nurses
Rachel Armitage, amministratore delegato, RCNi, Nursing Standard
La professoressa Gillian Mead, presidente della British and Irish Association of Stroke Physicians
Dott.ssa Bethan Davies, responsabile della sostenibilità, British and Irish Association of Stroke Physicians
Katrina Davies, direttrice del Greener Practice CIC
Garry Waltham, CEO, Facoltà di salute sessuale e riproduttiva